Era il lontano 1963 quando il fondatore Bruno Micheletti, fino ad allora contadino per gli Espinassi-Moratti nei terreni di Campastrello assieme alla sua famiglia, acquistava per 9 milioni di vecchie lire, da cui il nome un po’ nostalgico dell’azienda, i territori della località “Campo alla capanna” a pochi passi dalla via Bolgherese, tra Castagneto Carducci e Bolgheri
Dopo 50 anni di vendita di vino sfuso direttamente al consumatore, è stato deciso di puntare sulla qualità dei prodotti imbottigliandoli e creando 4 etichette, 2 DOC e 2 IGT, che racchiudono l’essenza dei sapori tipici delle zone castagnetane e bolgheresi, dando nuova importanza a vitigni autoctoni dimenticati come il Trebbiano.
Fin da subito l’azienda si è distinta per un’impronta genuina e votata ad una produzione di vino, olio e frutta secondo gli antichi ritmi della natura, nel credo che i primi consumatori fossero proprio gli stessi produttori. Attualmente l’azienda, a completa conduzione familiare, è costituita da 4.5 ettari di vigneto, 2.5 di uliveto e 1 di frutteto.